Avvocato divorzista Palermo

Consulenza legale per divorzi e separazioni

Lo Studio Legale Petrolà assiste e supporta il cliente con assoluta competenza e massimo impegno durante il divorzio e tutto ciò che ne consegue.

I professionisti Legali sono in grado di offrire soluzioni di qualità per la tutela e l’assistenza dell’assistito in fase di separazione.

Nello specifico ci occupiamo di:

  • Consulenza per divorzio;
  • Consulenza per divorzio breve;
  • Modifiche delle condizioni di separazione e di divorzio;
  • Assegnazione della casa coniugale in caso di divorzio;
  • Assegno di mantenimento ed affido dei figli in caso di divorzio.

L’avvocato divorzista risponde

Dei divorzi si occupa l’avvocato c.d. matrimonialista, un professionista specializzato in diritto di famiglia che assiste i coniugi durante la delicata fase della fine del matrimonio. Gli avvocati matrimonialisti, noti anche come avvocati divorzisti conoscono dettagliatamente le leggi che regolano la dissoluzione del matrimonio, la divisione dei beni, l’affidamento dei figli e il mantenimento.

Per affrontare una separazione, sia essa consensuale o giudiziale, è necessario rivolgersi a un avvocato matrimonialista, un professionista esperto in diritto di famiglia e in grado di tutelare i diritti di tutte le parti coinvolte. L’avvocato matrimonialista fornisce supporto e consulenza durante la separazione, assiste nella definizione delle condizioni relative all’affidamento dei figli, al mantenimento e alla divisione dei beni, presta consulenza durante le trattative con la controparte e rappresenta il cliente in Tribunale.

L’avvocato matrimonialista, è un avvocato specializzato in diritto di famiglia che fornisce consulenza e assistenza legale in caso di separazione, divorzio, affidamento dei figli, assegni di mantenimento, divisione dei beni e altre questioni legate al matrimonio. L’avvocato matrimonialista studia le norme che disciplinano i rapporti familiari e sa come applicarle per tutelare gli interessi dei clienti. Oltre alle competenze giuridiche, per gestire le delicate dinamiche emotive delle vicende familiari deve possedere capacità di ascolto, empatia e mediazione

L’avvocato matrimonialista si occupa di questioni legali legate a matrimonio, separazione e divorzio. Assiste i clienti nella definizione delle condizioni di separazione o divorzio, come l’affidamento dei figli, il mantenimento e la divisione dei beni. Fornisce consulenza legale, rappresenta i clienti durante le trattative con la controparte e, se necessario, in Tribunale. Svolge anche un ruolo di mediatore, cercando accordi equi e soddisfacenti per entrambe le parti.

Il volontario abbandono del domicilio coniugale è causa di per sé sufficiente di addebito della separazione, in quanto porta all’impossibilità della convivenza, salvo che si provi – e l’onere incombe su chi ha lasciato la casa – che esso è stato causato dal comportamento dell’altro coniuge o che l’abbandono è intervenuto nel momento in cui la prosecuzione della convivenza era già divenuta intollerabile. Cass.23 giugno 2020, n. 12241.

Con la sentenza del 5 novembre 2021, n. 32198 le Sezioni Unite della Cassazione hanno deciso che l’’instaurazione da parte dell’ex coniuge di una stabile convivenza di fatto può incidere sul diritto al riconoscimento di un assegno di divorzio, alla sua revisione o quantificazione, in virtù del progetto di vita intrapreso con il terzo, ma non determina, necessariamente, la perdita automatica ed integrale del diritto all’assegno.

Il coniuge mantiene il diritto al riconoscimento di un assegno di divorzio, in funzione esclusivamente compensativa. A tal fine, il richiedente dovrà fornire la prova del contributo offerto alla comunione familiare; della eventuale rinuncia concordata ad occasioni lavorative e di crescita professionale in costanza di matrimoni e dell’apporto alla realizzazione del patrimonio familiare e personale dell’ex coniuge.

Nessuna norma di legge prevede la cessazione o la revoca dell’assegno di mantenimento quale diretta ed automatica conseguenza dell’instaurazione di una convivenza more uxorio. L’unica ipotesi è si riferisce all’assegno divorzile ed è rappresentata dal passaggio a nuove nozze dell’ex coniuge beneficiario (art. 5, comma 10, l. n. 898/1970).

Ovviamente diverse sono le ipotesi che possono configurarsi e che possono di volta in volta indurre il giudice anche a modulare l’assegno a seconda del reddito del convivente e sul quantum dell’assegno. Il rapporto more uxorio è in ogni caso idoneo a produrre un mero stato di quiescenza (reversibile) dell’assegno di mantenimento.

Per scegliere un buon avvocato per la separazione è importante affidarsi a un professionista con esperienza comprovata in diritto di famiglia. Privilegia un professionista con esperienza specifica in separazioni e divorzio, informandoti sulla sua reputazione chiedendo referenze e cercando recensioni online. Durante il primo colloquio, valuta l’affinità personale, la sua capacità di ascolto e di comunicazione. Assicurati che l’avvocato spieghi in modo chiaro le norme giuridiche, le strategie da adottare e i relativi compensi.

Un ottimo avvocato divorzista ha una comprovata esperienza e competenza nel diritto di famiglia e rappresenta con determinazione gli interessi del cliente. Possiede spiccate doti di comunicazione, empatia e mediazione.